Cold Cream all'Iperico Cold Cream 50 g "50g Hypericum Oil" "10g Shea Butter" "20g water" "20g beewax"

Consigli di Parvati

Cold Cream all’Iperico – Ricetta by Parvati

Ecco la mia ricetta per realizzare un doposole dalla consistenza densa e pastosa ma super rinfrescante e lenitivo: la Cold Cream all'iperico
Cold Cream all'iperico

L’estate si sta facendo sentire e il nostro Oleolito di Iperico ormai dovrebbe essere già pronto, eccomi dunque a spiegarvi come utilizzarlo per realizzare un doposole dalla consistenza densa e pastosa ma super rinfrescante e lenitivo, sto parlando della Cold Cream all’Iperico.

Prima di iniziare voglio dirti che le informazioni che andrai a leggere qui di seguito sono frutto dalla mia esperienza individuale e non hanno la pretesa di essere definitive. Il mio intento è quello di rendere il post il più semplice possibile portandovi a sperimentare ma soprattutto a non dare niente per scontato, inoltre i seguenti post potrebbero non essere completi di tutte le informazioni e di tanto in tanto vengono aggiornati per integrare informazioni date dalla mia esperienza ma anche da consigli esterni da parte di esperti. Detto questo iniziamo!

Cos’è una Cold Cream?

Il nome di questo preparato fa pensare a una crema, ma volendo essere precisi, e visto che è composto dall’80% di grassi e il 20% di acqua, dovremmo considerarlo un unguento

Una Cold Cream è un unguento il cui scopo è quello di ammorbidire la pelle e di preservarla dagli agenti atmosferici come il freddo, il vento, l’acqua o il sole. In pratica si tratta di un rimedio protettivo ed emolliente che risulta essere molto rinfrescante sulla pelle grazie ad una piccola percentuale di acqua al suo interno.

Storia della Cold Cream

L’invenzione della Cold Cream risale al terzo secolo d.C. grazie al famoso Galeno, medico romano che fu il principale punto di riferimento per la medicina occidentale almeno fino al Rinascimento. Galeno fu il primo a creare una vera e propria crema utilizzando il processo dell’emulsione, questo suo composto venne incluso nella Farmacopea Londinese nel 1618 con il nome di Cold Cream.

Nella crema di Galeno c’erano pochissimi ingredienti: acqua, Cera d’Api e Oleolito. In questo composto l’elemento emulsionante era la Cera d’Api. All’Epoca questo tipo di preparato si differenziava moltissimo dagli altri grazie alla presenza di acqua nel composto che rendeva l’unguento più fresco sulla pelle.  Per questo motivo venne chiamato Cold Cream:  Crema fredda.

Cold Cream all’Iperico

E’ proprio per sfruttare al massimo le proprietà protettive dell’Iperico nei confronti del sole e renderlo fruibile anche durante l’esposizione che ho ideato la mia Cold Cream all’Iperico.

Infografica Ricetta all'Iperico

RICETTA COLD CREAM ALL’IPERICO

50 g. di Oleolito di iperico

10 gr di Burro di Karitè

20 g. di acqua

20 g. di Cera d’Api

Procedimento:

Sciogliere a bagnomaria la Cera d’Api insieme all’Oleolito di Iperico e al Burro di Karitè.

In un contenitore a parte riscaldare l’acqua a 70° circa (non deve evaporare).

Quando le due fasi saranno calde al punto giusto unire la fase acquosa alla fase oleosa piano piano, frullando con un frullatore a immersione fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.

A questo punto si continua a mescolare con l’aiuto di un cucchiaino o di una spatola fino a completo raffreddamento della crema.

Nota Bene. E’ molto importante aspettare che la Cold Cream si raffreddi naturalmente, se cerchiamo di raffreddarla velocemente (magari mettendola in frigo) una parte dell’acqua si separerà in piccole goccioline e quindi…..addio emulsione

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