L’estate si sta facendo sentire e il nostro Oleolito di Iperico ormai dovrebbe essere già pronto, eccomi dunque a spiegarvi come utilizzarlo per realizzare un doposole dalla consistenza densa e pastosa ma super rinfrescante e lenitivo, sto parlando della Cold Cream all’Iperico.
Cos’è una Cold Cream?
Il nome di questo preparato fa pensare a una crema, ma volendo essere precisi, e visto che è composto dall’80% di grassi e il 20% di acqua, dovremmo considerarlo un unguento.
Una Cold Cream è un unguento il cui scopo è quello di ammorbidire la pelle e di preservarla dagli agenti atmosferici come il freddo, il vento, l’acqua o il sole. In pratica si tratta di un rimedio protettivo ed emolliente che risulta essere molto rinfrescante sulla pelle grazie ad una piccola percentuale di acqua al suo interno.
Storia della Cold Cream
L’invenzione della Cold Cream risale al terzo secolo d.C. grazie al famoso Galeno, medico romano che fu il principale punto di riferimento per la medicina occidentale almeno fino al Rinascimento. Galeno fu il primo a creare una vera e propria crema utilizzando il processo dell’emulsione, questo suo composto venne incluso nella Farmacopea Londinese nel 1618 con il nome di Cold Cream.
Nella crema di Galeno c’erano pochissimi ingredienti: acqua, Cera d’Api e Oleolito. In questo composto l’elemento emulsionante era la Cera d’Api. All’Epoca questo tipo di preparato si differenziava moltissimo dagli altri grazie alla presenza di acqua nel composto che rendeva l’unguento più fresco sulla pelle. Per questo motivo venne chiamato Cold Cream: Crema fredda.
Cold Cream all’Iperico
E’ proprio per sfruttare al massimo le proprietà protettive dell’Iperico nei confronti del sole e renderlo fruibile anche durante l’esposizione che ho ideato la mia Cold Cream all’Iperico.
RICETTA COLD CREAM ALL’IPERICO
50 g. di Oleolito di iperico
10 gr di Burro di Karitè
20 g. di acqua
20 g. di Cera d’Api
Procedimento:
Sciogliere a bagnomaria la Cera d’Api insieme all’Oleolito di Iperico e al Burro di Karitè.
In un contenitore a parte riscaldare l’acqua a 70° circa (non deve evaporare).
Quando le due fasi saranno calde al punto giusto unire la fase acquosa alla fase oleosa piano piano, frullando con un frullatore a immersione fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
A questo punto si continua a mescolare con l’aiuto di un cucchiaino o di una spatola fino a completo raffreddamento della crema.
Nota Bene. E’ molto importante aspettare che la Cold Cream si raffreddi naturalmente, se cerchiamo di raffreddarla velocemente (magari mettendola in frigo) una parte dell’acqua si separerà in piccole goccioline e quindi…..addio emulsione.